Solstitium 40

In SOLSTITIUM 40 si raccontano le avventure di un giovane nato in Italia, in una famiglia antifascista.
Dopo essere fuggito dalla sua patria e aver trovato l’amore in Francia, viene trascinato nel vortice della seconda guerra mondiale e si ritrova intrappolato negli stalags austriaci (Kaisersteinbruch e Markt Pongau).
Andò a lavorare a Inzing, vicino a Innsbruck, nella fattoria della famiglia Deutschmann e lentamente conobbe gli austriaci.
Ispirato ai racconti tramandati dalle ultime memorie della nostra memoria collettiva, il libro è costruito a partire da centinaia di persone reali le cui strade possono essersi incrociate e le cui testimonianze sono alla base di questo romanzo.

L’ascesa dell’estremismo, il disastro del giugno 1940, i prigionieri di guerra in Austria,
il disincanto delle popolazioni di lingua tedesca e i limiti dell’umanità.

Pathos Edizioni – Maggio 2022

Nicolas Coursault è nato in Francia nel 1975 e fin da piccolo si è appassionato alle storie dei dimenticati, quelle che rappresentano le nostre radici sepolte nelle nostre memorie collettive.
Come genealogista dilettante, iniziò a studiare per una laurea in storia prima di partire per una pausa di un anno.
Il 1996 è l’anno dei suoi viaggi, attraversa l’Australia, viaggiando attraverso l’Africa meridionale e l’America centrale.
I suoi progetti senza futuro vanno dall’insegnamento a Gaborone alla coltivazione di pesche in Costa Rica.
Divenuto padre di una bambina, si trasferisce nella Svizzera tedesca per fondare una propria impresa, costruendo piscine.
La famiglia cresce di quattro figli ed è necessario il ritorno nella sua nativa Drôme.
Nel 2018 ha iniziato a scrivere. Testimoniare e riportare in vita i sacrificati, gli illustri sconosciuti, sono questi i fili conduttori dei suoi libri. Dopo Gaborone, romanzo autobiografico sui suoi viaggi (Thebookedition, 2020), nel 2020 ha pubblicato l’edizione francese di Solstitium 40 – Roman (Kobo by FNAC), di questa è l’edizione italiana.