Ci vediamo a Gaza
14,00€
Marco è un fotografo con un passato a sostegno dell’Intifada, come combattente.
Riceve un’opportunità di lavoro in Palestina e decide di accettare.
Giunto a Tel Aviv, prende contatto con un vecchio amico che gli presenta due cooperatori che chiedono il suo aiuto.
Arrivato a Gaza City, parallelamente con il lavoro che gli è stato commissionato, inizia a collaborare con Claudia, una dottoressa responsabile di un campo. Attraverso di lei, si immerge nella quotidianità delle emergenze e comprende come rendersi utile.
Claudia gli rivela anche il tipo di aiuto di cui avrebbero bisogno per contrastare l’esercito israeliano e Marco accetta.
Il tempo passa tra ricordi e sofferenze, alla ricerca di risposte. A seguito dell’ennesimo attacco notturno, Marco si trova a vagare tra le macerie e subisce una devastazione interiore nello scoprire la morte di una giovane coppia.
Rientrando verso il campo, si ritrova a seguire un bambino che lo porta a scoprire il punto debole dei droni.
Il suo presepe vivente,
quello che ha scelto
come simbolo della vita, oltre ogni paura,
non c’è più, si è sgretolato
sotto un attacco infame
e senza senso
Pathos Edizioni – Marzo 2024
Fabio Giardinetti lavora in un Archivio Storico del Vaticano.
Comincia a scrivere canzoni e parallelamente, muove i primi passi nel mondo della poesia, durante l’adolescenza, per poi dedicarsi alla musica fino all’età di 25 anni.
Negli anni ’90 gestisce, insieme al cantautore Massimiliano D’Ambrosio, lo spazio denominato “Folkstudio Giovani” e fonda il gruppo musicale Fil Rouge.
Con Pan di Lettere nel 2021 ha pubblicato il quaderno emozionale “Più che ricordi” illustrato da Fabiana Castellani.
Per L’Inedito-Associazione Letteraria ha pubblicato Districanti (silloge poetica – ottobre 2022) e Sulla riva sinistra del Tevere (racconti – febbraio 2023) con la prefazione di Massimiliano Smeriglio.
Per Edizioni Croce (dicembre 2023) pubblica una silloge poetica intitolata Parole da Marciapiede, con una nota introduttiva di Amedeo Ciaccheri.