I maghi di Etiopia

Nel Medioevo etiopico Dawit, un ragazzo di un villaggio uccide una iena gigantesca.
La bestia prima si trasforma in un uomo morente, poi svanisce. Dawit scoprirà che la sua lancia è speciale e apparteneva al deposto e assassinato Ras del Tigrai.
Quali sono i legami tra lui e il Ras? Dawit era stato fedele alla dinastia regnante, che era stata spodestata dagli usurpatori: gli Zagwe. L’attuale ras invece è fedele agli usurpatori. I maghi del Tigrai: i terribili tebib sono ai suoi ordini.
La iena era uno dei maghi che gli davano la caccia. Per evitarli, dovrà scappare ma cercherà ti tornare ad Axum, capitale del Tigrai e città sacra. La sua vita sarà piena di intrighi e insidie e dovrà misurarsi con il perfido ras Tuoldè, la sua bellissima figlia Sennait e i tebib. Al suo fianco saranno il gigantesco zio Haptemariam e il geniale Fitaurari Herui. Intanto i babbuini, numerosissimi nella regione, ascolteranno, commenteranno, ma non rimarranno inattivi…
Nel frattempo, scoppierà la guerra con gli arabi che invaderanno le coste e marceranno verso l’interno. Dawit dovrà vedersela anche con loro, ma avrà un alleato inaspettato, molto più formidabile di quanto lui possa immaginare.

Un’avventura nel Medioevo etiopico,
tra intrighi, maghi,
Arca dell’Alleanza e Storia.

Pathos Edizioni – Novembre 2023

Francesco Cordero Di Pamparato, piemontese, laureato in Giurisprudenza a Torino. Per lavoro e per studio ha visitato quasi tutta l’Europa occidentale, la Turchia, il Medio Oriente, Israele, il corno d’Africa e le due Americhe. È stato direttore amministrativo dell’Azienda Elettrica dell’Eritrea, Presidente degli agenti di assicurazione della MEIE, ora incorporata nell’Unipol. È stato docente di Storia Medievale e Bizantina dell’Università della terza età di Collegno e di Torino, preside del Collegio Umanistico. Docente di Storia Medievale e Bizantina dell’Università Popolare di Torino. Legge in tutte le lingue latine moderne e antiche, inglese moderno e antico, latino classico, medievale e greco antico.
Ha collaborato con riviste internazionali e tenuto conferenze in tutta Italia, in Italiano, francese e inglese. È stato relatore sul tema “Le navi della lotta a Crotone”, al Convegno Internazionale sulla Storia della Pirateria mediterranea.
È stato consulente di Storia Bizantina della società Promotur sui viaggi culturali a Bisanzio. Attualmente vive in Tunisia.