L’alchimia della rosa

Iris è vicina al suo trentesimo compleanno ma si sente molto lontana dai traguardi che sognava per se stessa.
La lista degli obiettivi raggiunti è priva di spunti, il lavoro la mette costantemente di fronte a una dura verità, deve rimuovere gli ostacoli interiori che la rendono incapace di credere in se stessa.
Lo vede bene nella sua relazione col capo, nonché con la sua rivale di sempre, rivale in amore ma anche immancabile promemoria di tutti i suoi fallimenti.
In compenso, ha dalla sua due irrinunciabili amicizie e sarà sorprendente scoprire che Manuel e Maddi non sono i soli.
Il ritorno improvviso di un’amica d’altri tempi la stupirà.
Un viaggio di lavoro la porta nel castello di Gropparello, ammantato di un fascino dalle tinte cupe.
La leggenda di Rosania apre la strada di un viaggio interiore, che condurrà Iris alle radici del suo sentire. I condizionamenti che bloccano l’espressione del suo femminile saranno smascherati. Lasciarli andare sarà la premessa per una nuova costruzione della sua realtà, quella giusta per lei.
Riconoscerà la sua essenza come unione di femminile e maschile.
Recuperare il suo maschile le permetterà finalmente di venire alla luce.
Una storia di rinascita che ci accompagna nell’andare ad attingere alla nostra luce, aprendoci il cuore.

Quella di Iris è una storia quotidiana, che porta in scena inquietudini,
amori, ferite di una donna come tante.
Con la sua vulnerabilità nel suo cammino di realizzazione personale
e professionale si imbatte nel suo limite più grande: se stessa.
È lei l’unico reale impedimento a divenire
la più completa espressione di sé.
Un viaggio la induce a guardarsi dentro,
a riconoscere le ferite che il tempo le ha lasciato,
guarirle le permette di incontrare la sua verità.
Così, seguendo la voce del suo cuore diventa ciò
che davvero sente di voler essere, scoprendo la sua bellezza.
Il suo viaggio interiore ci accompagna dentro una storia
di evoluzione individuale che ogni essere umano
può compiere in qualsiasi momento.

Pathos Edizioni – Aprile 2023

Giusi Baldoni nasce a Osimo (AN) il 22/01/1973. Studia naturopatia e alchimia con specializzazioni nella ricerca interiore attraverso la floriterapia, il colore e la kinesiologia. Opera da circa 18 anni nel suo studio a Loreto dedicandosi soprattutto all’aspetto emotivo.
Nel 2022 pubblica un libro I doni dell’arcobaleno dedicato alla gestione emotiva attraverso il linguaggio simbolico delle fiabe.
Da sempre legata al linguaggio simbolico e alla conoscenza della verità interiore che non può essere standardizzata e che ognuno deve trovare nella propria essenza e unicità.

Maria Chiara Pepa è nata il 24 maggio 1984 ad Ancona. Si è laureata in Filologia Moderna presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Ha completato il suo percorso di ricerca per l’elaborazione della tesi sperimentale con la pubblicazione di alcuni studi sulla mitografia medievale al femminile. Insegna Italiano, Storia e Geografia presso la scuola secondaria di primo grado, continuando per passione la ricerca sulle donne medievali che hanno lasciato un segno nei castelli d’Italia. È madre di due bambini curiosi e avidi di storie, e moglie di un fisioterapista e sommelier con cui ama esplorare la bellezza del mondo.